Non credo nelle regole fatte da altri. Anzi, con il percorso di style and image coaching aiuto le persone a lavorare su uno stile personale e proprietario, perché siamo tutti unici, anche nel modo di vestire. Tuttavia riconosco che darsi delle regole ha un grande potere. Per questo amo farlo, soprattutto quando sono fatte apposta per me. Mie e di nessun altro, mi aiutano a andare avanti sbagliando il meno possibile. E romperle quando non sono utili.
Dopo i dieci capi che ho sempre amato e i dieci cosmetici con cui fare tutto, in questo post trovi i dieci capi per cui credo valga la pena spendere.
Sono infatti convinta che la qualità faccia la differenza. Investire in pochi capi pregiati è una garanzia, primo perchè quando li possiedi li metti molto più volentieri e te ne prendi più cura, e proprio per questo motivi alla fine te ne serviranno molti meno. Nella maggior parte dei casi dureranno per anni e,alla fine, risparmierai tempo e denaro. Oltre che spazio in armadio.
È però indispensabile che siano davvero quelli giusti per te, quindi dovrai dedicare a questa ricerca tempo e amore. Non sarà immediato, non pretendere di trovare il capo del cuore in quattro e quattr’otto. In alcuni casi ci vogliono anni. Ma sono sicura che tornerai per dirmi che ne valeva la pena.
Vuoi sapere quali sono i capi per cui credo valga la pena spendere? Ecco la mia top ten.
1. Il cappotto.
Tagliato bene e di buona qualità può stare con te da mattina a sera e in ogni occasione d’uso, dalla palestra al teatro. Io scelgo un modello neutro, non troppo sportivo o né serale. Colori neutri, blu, nero e cammello, scegli solo quelli che ti donano in viso davvero. Quello che più cerco in questo capo è il taglio e la morbidezza del tessuto, perché un cappotto ha il compito di avvolgerti e farti sentire una diva. Uno buono è un investimento, ma ti dura più di 5 anni. Ma preferisco un cappotto buono a cinque mediocri, senza ombra di dubbio.
2. Sciarpa di lana o cachemire.
Per gli stessa voglia di morbidezza e desiderio di sentirti un po’ diva una sciarpa in pura lana o meglio ancora cachemire ti scalda, di veste e ti abbraccia. La usi sopratutto in inverno (a meno che non sia un cachemire leggerissimo da usare anche in estate) e ti sta vicino al viso, io la preferisco di un colore chiaro, tipo grigio perla.
3. Maglione di lana o cachemire.
Qui la morbidezza si fa ancora più tangibile, soprattutto se indossi questo capo a contatto con la pelle. Una maglia che pizzica o con troppi peluzzi può rovinarti la giornata, concordi? Anche in questo caso opto per pochi pezzi, ma di ottima qualità e senza un filo di materiale sintetico dentro. Oltre al blu, nero e grigio chiaro, amo molto anche il bianco e i colori accesi. Si anche fluo, stanno bene con tutti i classici e danno colore anche alle giornate più spente.
4. Blazer.
Questa è una scelta personale perché oggi, con la vita che facciamo, non credo che la giacca piaccia a tutti. Per me è un must da quando Pretty Woman si trasforma in principessa. Dà un tono a qualsiasi capo semplice o economico, ti aiuta in situazioni lavorative formali, fa funzionare i jeans anche a una serata importante. Dev’essere tagliata bene, di ottimo materiale e con dettagli impeccabili (bottoni con asola apribili, fodera, revers, spalline, etc. etc.).
5. Jeans.
Da più di venticinque anni indosso i jeans con cadenza almeno settimanale. E i miei gusti non sono cambiati molto. Amo il blu scurissimo e denso, il denim tendente all’azzurro acceso con scoloriture non troppo marcate e il denim bianco, che ho cominciato ad indossare anche d’inverno. Purtroppo anche i jeans più costosi alla lunga si consumano, non ne ho mai avuti che siano durati molto, forse è perché li indosso con frequenza. Resto comunque dell’idea che più spendi meno spandi e che sia meglio averne 2 o 3 paia e farli ruotare spesso piuttosto che averne dieci mediocri.
6. Pantaloni dal taglio classico.
Un paio di pantaloni blu o neri ti salvano la vita in almeno dieci occasioni difficili. Amo averne qualcuno come se fosse cucito per me, in cotone o fresco lana e che non si stropiccino troppo. Stanno bene sempre.
7. Un vestito di design.
Per me i vestiti sono la cosa più difficile da scegliere. Ma quando trovi il modello che ti valorizza e il colore che ti dona, magari una fantasia che ti mette il buon umore solo a vederlo, sono i capi più facili da indossare. Un vestito è femminile solo a guardarlo ed è il capo facile da trasformare solo con gli accessori, permettendoti di passare dal lavoro, alla sera, al fine settimana senza preoccuparti di niente.
8. Stringate o mocassini o altre scarpe basse.
Su certi tipi di scarpe non cedo. Penso che tutte dovremmo avere almeno un paio di scarpe basse e comode di ottima qualità (che significa vero cuoio, pellami buoni e forme classiche). Stringate, mocassini o stivaletti, anche gli anfibi se vuoi, ma scegli un modello senza tempo, piuttosto che buttarti su pazzie dell’ultima stagione. Devono piacerti da pazzi ed essere combinabili con la maggior parte dei tuoi vestiti. Quando le trovi la ricerca vale la pena e diventano un pezzo forte del tuo stile.
9. Scarpe con il tacco.
Per motivi diversi da quelli appena elencati anche un paio di sandali o scarpe con il tacco ci stanno. I tacchi infatti possono farti sentire davvero bene e all’altezza di una situazione importante. Il problema scontato di un paio di tacchi mediocri? fanno male. E nessuno vuole rovinarsi un momento importante per una vescica o il mal di piedi, giusto? Per me, sui tacchi, investire è l’unica alternativa.
10. Borsa di pelle.
Se scelta bene ne basta una. Nera o cuoio a seconda dei colori che usi di più. Non serve la marca, non serve il logo, non serve il nome dorato di un qualche stilista. Anzi! Elimina, elimina ed elimina. Ti bastano due cose soltanto. Cuoio o pelle consistenti e un design indimenticabile. Poi scegliere la capienza e il modello giusto per te e per la forma del tuo corpo e questa borsa ti accompagnerà per anni e anni. Più fedele che mai.
Questi sono i miei dieci capi per cui vale la pena spendere. Che cosa vuol dire spendere? Per me vuol dire destinare a questi pezzi, un po’ alla volta, la cifra più alta che mi posso permettere. Uno alla volta non tutti assieme, costruendoti nel tempo una solida base di capi senza tempo.
Non sei mai contenta? Dieci non ti sembrano abbastanza? Allora aggiungi subito un foulard in seta! Le stampe e i colori fanno la differenza e un foulard diventa così tante cose, che vale la pena averne uno di cui innamorarsi. Se lo trovi usato o vintage, rischi di portarti a casa un vero gioiello.